Continua la protesta dei cittadini di Riano, Corcolle-San Vittorino, Fiumicino e altri paesi a nord di Roma che lottano da alcuni mesi per impedire la realizzazione di nuove discariche nel loro territorio. Discariche che sostituiranno l’attuale discarica di Malagrotta, destinata ad una imminente chiusura.
La decisione è stata assunta dal commissario per l’emergenza rifiuti, il prefetto Giuseppe Pecoraro, per porre rimedio alla impellente necessità di aprire nuovi siti di smaltimento dei rifiuti della capitale. La protesta dei cittadini è rivolta anche contro il termovalorizzatore che la Regione Lazio ha intenzione di costruire ad Albano e il raddoppio della discarica di Roncigliano, collocata sulla via Ardeatina.
L’area di Riano e Corcolle individuata per la nuova discarica sorge a pochi passi da zone protette da vincoli ambientali e paesaggistici, poco distante da Villa Adriana e da acquedotti che servono una vasta area densamente abitata.
Fino ad ora a nulla sono valse le proteste e le numerose manifestazioni indette dal comitato costituito contro la discarica di Riano e Corcolle. Lo stesso Alemanno, sindaco di Roma, ha ammesso che le proteste sono legittime ma al tempo stesso la scelta tecnica assunta dal Prefetto resta valida.
Noi di Sologreen siamo solidali con il comitato no discarica di Riano e Corcolle e il nostro sito è a disposizione di quanti vogliano illustrare le loro motivazioni.
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