Dopo tanta attesa alla fine anche gli pneumatici avranno le etichette relative al risparmio energetico e alla qualità. E’ quanto stabilisce il Regolamento Ue 1222/2009, che fissa la data dell’introduzione all’ 1 novembre 2012 e da applicare a quei pneumatici prodotti a partire dal primo luglio 2012.
Troppo spesso gli automobilisti ignorano e dimenticano che una corretta scelta di un pneumatico consente di avere una elevata sicurezza e permette di risparmiare fino al 20% di carburante per le autovetture e fino al 35% per i veicoli commerciali.
Con l’introduzione dell’etichetta di risparmio energetico per gli pneumatici, questa dovrà indicare il realtivo consumo di carburante, la sicurezza sul bagnato e rumorosità del veicolo. L’etichetta di consumo energetico pneumatici sarà obbligatoria per le autovetture classe C1, i veicoli commerciali leggeri C2 e per i veicoli commerciali pesanti C3.
L’etichetta di risparmio energetico per pneumatici avrà sette classi, dalla lettera A che corrisponde a quelli più ecologici alla lettera G che rappresenteno quelli meno ecologici. L’etichetta presenta tre icone riferite al consumo di carburante associato alla resistenza al rotolamento (Rolling Resistance), rumorosità e sicurezza relativa all’aderenza sul bagnato.
Per quanto riguarda invece l’introduzione dell’etichetta di qualità per gli pneumatici si punta a incrementare la sicurezza e l’efficienza economica e ambientale del trasporto su strada attraverso l’uso di pneumatici sicuri ed efficienti, in grado di garantire bassi consumi di carburante e bassi livelli di rumorosità.
Gli elementi che contraddistingueranno gli pneumatici virtuosi daranno tre: resistenza al rotolamento, aderenza sul bagnato e rumore generato dal rotolamento. Come di consueto, l’etichetta sulla qualità degli pneumatici sarà composta da sette classi di qualità: dalla A la più efficiente alla G la meno efficiente.
La normativa Ue 1222/2009 dovrà essere applicata a tutti gli pneumatici ad esclusione di moto, ricostruiti, ruotini, off the road e racing. Non sono previste sanzioni per chi non sceglie pneumatici vituosi, ma ricordate che ci fanno risparmiare denaro e garantiscono maggior sicurezza. Pertanto l’appello è di far attenzione alle frodi e di guardare sempre le etichette.
Per maggiori informazioni Regolamento Ue 1222/2009
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