Mobilità sostenibile, il treno a idrogeno sbarca in Italia

treno-idrogeno-italia

Grazie al recente accordo, della durata di 5 anni, tra Alstom e Snam a partire dal 2021 il treno a idrogeno sarà realtà anche in Italia. Dopo una prima fase di fattibilità che si concluderà nel prossimo autunno, con il nuovo anno si darà corso ai progetti di mobilità ferroviaria comprensivi sia dei treni alimentati a idrogeno sia dell’infrastruttura tecnologica necessaria all’approvvigionamento, oltre che dei servizi di gestione e manutenzione dei mezzi.

Ad Astolm verrà affidato l’incarico di fornire e manutenere i treni a idrogeno mentre Snam avrà l’incarico di sviluppare le infrastrutture per la produzione, il trasporto e il rifornimento. I convogli alimentati ad idrogeno saranno sia di nuova generazione che riconvertiti, il che permetterà un notevole risparmio dei costi.

Il progetto formato Alstom – Snam concorrerà in modo deciso alla decarbonizzazione dei trasporti e allo sviluppo di una economia dell’idrogeno in Italia. Basti pensare alle numerose linee servite da vecchi mezzi alimentati a diesel ancora attive lungo lo stivale. Sarà in questo modo possibile offrire una mobilità locale, una vera alternativa a emissioni zero nelle zone in cui corre la ferrovia non elettrificata.

Intanto le stesse aziende hanno completato i test in Germania relativo al treno a idrogeno dove a partire dal 2022 verranno utilizzati 14 modelli a emissioni zero, Coradia iLint di Alstom. Nel corso dei test, tenuti in Bassa Sassonia e della durata di 530 giorni, sono stati percorsi più di 180.000 km e si sono conclusi con successo.

Ottime premesse affinchè il treno a idrogeno diventi presto una realtà anche in Italia in grado di rispondere al mercato offrendo una soluzione completa.

Mobilità sostenibile, il treno a idrogeno sbarca in Italiaultima modifica: 2020-06-08T12:13:14+02:00da justgreenworld