Il premio per eccellenza alla mobilità sostenibile spetterebbe sicuramente a Izhar Gafni, cinquanta anni ingegnere ed artista Israeliano, che ha ideato e realizzato la bicicletta di cartone.
Stiamo parlando di un’idea davvero unica e strepitosa al tempo stesso: la bicicletta di cartone è senz’altro un veicolo che stimola la mobilità sostenibile sia in termini economici che in termini ambientali senza dimenticare il suo design accattivante.
Realizzata in cartone ondulato, senza l’uso di metallo, la bicicletta ha richiesto ben 4 anni di prove e tentativi per poter vedere la luce del sole. La sua realizzazione prevede infatti che il cartone subisca la modifica della sua struttura interna oltre ad un complesso sistema di piegatura dello stesso che orientato in diverse direzioni, garantisce la resistenza anche alle sollecitazioni più forti.
Successimante il cartone è trattato con materiali organici che lo rendono impermeabile e ignifugo, basti pensare che il test di immersione del cartone in acqua per sei mesi non ha in alcun modo scalfito la struttura della bicicletta di cartone.
Come dicevamo poc’anzi, la bicicletta di cartone si caratterizza anche per la totale assenza di metallo anche per la realizzazione dei freni, del telaio e dei perni che collegano tra loro le varie sezioni. Ma forse il vero punto di forza sta nel prezzo, la bicicletta di cartone costa infatti solo 9 dollari, circa 8 euro, e grazie a questa sua caratteristica si candida ad un rapido utilizzo, anche da chi vive nei paesi più poveri
Vi lascio con questo bellissimo video in cui Izhar Gafni mostra i vari passaggi della costruzione della bicicletta di cartone
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