Dopo tanti annunci e speranze ecco che arriva l’auto ad aria compressa, stiamo parlando della MDI AirPod, una city car quadriciclo a basso costo ed una elevata autonomia.
Nata in Lussemburgo, Cyril Negre il nome del suo inventore, l’AirPod quadriciclo è realizza dalla Motor Development International (MDI) e a partire dal 2013 sarà venduta a 7.000 euro e con solo un euro potrà essere ricaricata in pochi minuti, il tutto per un’autonomia di 100 Km.
Per la sua commercializzazione nessuna concessionaria, in Italia saranno realizzate 20 piccole fabbriche che produrranno e venderanno l’auto ad aria compressa. Per una produzione totale di circa 140.000 ventture all’anno.
Ma come funziona l’AirPod, l’auto ad aria compressa?
L’AirPod è dotata di una bombola, come quelle già in uso per le vetture a metano e Gpl ma con un livello di sicurezza molto più alto, con all’interno aria gonfiata a 248 bar ed in grado di garantire circa 20.000 cicli di ricarica per un totale di 2 milioni di Km.
La potenza dell’ AirPod è di 7 Kw, con una coppia piatta di 45 Nm e una velocità massima di 80 Km/h. Previsti poi altri modelli come l’AirOne con motore da 15 Kw velocità di 100 orari e l’AirCity che non è più un quadriciclo leggero ma una macchina vera, con 25 Kw di potenza e velocità massima di 130 Km/h orari.
A bordo dell’AirPod c’è un motore/alternatore dove è il motore che spinge la macchina che funziona anche da compressore un unico elemento che fa tutto e che può essere utilizzato anche come generatore di corrente per appartamenti.
Una piccola curiosità, la temperatura del motore dell’AirPod è al rovescio, caldo fuori e freddo dentro con una temperatura di -20 gradi nella camera di combustione. I “gas” di scarico sono poi utilizzati per raffreddare l’abitacolo senza ricorrere al condizionatore, inoltre è anche prevista la presenza di un piccolo baule per raffreddare le bibite. La stessa aria compressa può essere usata per gonfiare airbag esterni e salvare i pedoni. Ma, a differenza delle vetture elettriche l’AiPod fa più rumore, ma molto meno di un’auto tradizionale, questo per salvaguardare i pedoni.
I tempi di ricarica dell’AirPod sono di due minuti in una stazione di servizio specifica o in tre ore ad una normale presa di corrente. Dicevamo dei costi, se si ricarica l’AirPod a casa il costo è di 1 euro a pieno, in stazione di servizio il prezzo è invece di 2 euro. Molto contenuti anche i costi per realizzare le stazioni di servizio per l’auto ad aria compressa, circa 39.000 euro per la stazione che utilizza un particolare compressore d’aria realizzato dalla stessa MDI e circa 130.000 euro in caso di utilizzo di normali compressori d’aria.
Infine, per acquistare la MDI AirPod basta andare sul sito MDI AirPod e aderire al sistema di pre-ordini.
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