Tempo di vacanze, sia che scegliate la montagna o il mare è tempo di tintarella, ma esiste un modo per farlo in modo responsabile rispettando quindi l’ambiente? Vacanze eco sostenibili insomma.
Iniziamo con il dire che il mercato propone una ampia scelta di creme protettive e abbronzanti, noi ovviamente abbiamo scelto di parlarvi dei prodotti solari sostenibili, quelli cioè biodegradabili ed ecodermocompatibili ma in grado al tempo stesso di non arrecare danni all’acqua, ai pesci e ai coralli.
Va detto che purtroppo al momento non esiste un ente in grado di certificare la vera corrispondenza dei requisiti eco bio delle creme e degli abbronzanti, quindi al momento l’unica via certa è quella di affidarci alle etichette non sempre chiare e a quello che viene comunicate dalle singole aziende.
Per poter riconoscere creme e abbronzanti va posta particolare attenzione alle etichette, evitanto di scegliere quelle al cui interno presentano composti petrolati e gli oli minerali, presenti di solito nelle creme resistenti all’acqua, siliconi, acrilati, condizionanti e addensanti tossici. Tutti elementi decisamente poco rispettosi dell’ambiente. Stiamo parlando dei cosiddetti prodotti non biodegradabili e ittiotossici.
Per districarvi nella scelta dei prodotti solari eco bio, vanno sicuramente preferiti gli ormai noti filtri fisici, a base di sostanze minerali come ossido di zinco e iossido di titanio. Se poi proprio non potete fare a meno di un filtro chimico allora meglio orientarsi verso quelli a base di mexoryl e di tinosorb, che sono ecodermocompatibili e rispettosi dell’ecosistema.
Una raccomandazione molto importante è come sempre quella di limitare l’uso dei prodotti allo stretto necessario, evitando quindi di abbondare con i dosaggi. Oltre a scegliere i prodotti giusti è molto importante ricordarsi di avere sempre un comportamento eco sostenibile, in caso contrario tutte le raccomandazioni sarebbero inutili.
Altro elemento qualificante dei prodotti sono quelli definiti multitasking, in grado cioè di offire più funzioni come ad esempio bagnoschiuma e shampoo in un solo prodotto. Questo ci permette di non miscelare tanti prodotti tra loro e di limitare il trasporto di numerosi tubetti così poco amici dell’ambiente.
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