Si stima infatti che attualmente nello spazio ci sono circa 22.000 oggetti rilevabili dalla Terra, in orbita ad una velocità che supera i 28.000 kmh. Questi materiali abbandonati che galleggiano in orbita e vagano senza alcun controllo, oltre che inquinare lo spazio rappresentano anche un pericolo per le navicelle ed i satelliti in transito che in caso di impatto sarebbero danneggiati.
La situazione è resa ancora più grave dal fatto che i rifiuti si moltiplicano perché lo scontro fra loro crea ulteriore spazzatura. Servono quindi quanto prima regolamenti internazionali chiari e severi in grado di limitare la produzione di spazzatura nello spazio.
Per l’immediato serve però procedere in tempi brevi alla raccolta dei rifiuti spaziali, l’idea che si sta facendo strada è quella di procedere utilizzando grandi reti magnetiche o ombrelloni giganti in grado di raccogliere i rifiuti abbandonati.
Staremo a vedere, intanto l’impressione è che purtroppo si sia perso il controllo del problema come gli stessi studiosi lasciano intendere, e giungere ad una soluzione sarà arduo. L’uomo è riuscito nell’impresa di inquinare anche lo spazio, altro che conquista della Luna e di Marte noi saremo ricordati per questo.
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