Continua l’impegno di Google per le tematiche ambientali, così oggi vogliamo parlarvi di Google PowerMeter una applicazione che permette di monitorare i consumi domestici di energia elettrica.
Come funziona Google PowerMeter? Per prima cosa il servizio è come dicevamo una applicazione disponibile per la pagina iGoogle, per il suo funzionamento è necessario dotarsi di un dispositivo da collegare alla rete elettrica domestica e poi ad un trasmettitore wireless da collegare in modalità wi-fi con la propria rete internet di casa. La consolle di Google Powermeter elabora i dati ricevuti e in modo semplice mostra i dati rilevati, è venduta in Inghilterra, l’Alert Me Nanohub al costo di 69 Sterline, circa 78,90 euro.
Grazie all’uso di Google Powermeter è possibile analizzare quindi quali sono le fasce orarie della giornata in cui consumiamo più energia elettrica e quali sono gli elettrodomestici che ci fanno consumare più energia elettrica. Una volta in possesso di queste informazioni possiamo ridurre i consumi ed alleggerire il conto della bolletta elettrica.
Invece, Google PowerMeter per quanto riguarda l’Italia? Dalle ultime notizie si sa di incontri tra Enel e Google per mettere a punto un accordo che consenta l’utilizzo di questo utilissimo apparecchio a tutti i clienti del primo gestore di energia italiano. Stiamo parlando quindi di oltre 32.000.000 pontenziali apparecchi che consentiranno agli italiani di risparmiare energia elettrica, con conseguenti ricadute positive in fatto di costi economici e di emissioni di CO2.
Per maggiori informazioni Google PowerMeter
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