Sologreen

Come monitorare e ridurre i consumi energetici a casa?

Una recente disposizione dell’Unione Europea prevede che a partire dal 2020 tutte le nuove abitazioni dovranno essere edifici passivi e cioè produrre la stessa energia che consumano utilizzando fonti energetiche rinnovabili. Questo perchè da sempre le nostre abitazioni sono da una grossa fonte di consumo energetico.

Ma come monitorare e ridurre i consumi energetici a casa? Per quanto riguarda la riduzione dei consumi energetici è possibile partire da quelle attività più semplici e comuni:

Fatto ciò, è possibile passare al monitoraggio vero e proprio dei consumi attraverso dei semplici apparecchi disponibili in commercio. Si tratta di una attività molto semplice che può essere fatta senza l’aiuto di esperti, per iniziare è importante fare una sorta di censimento della situazione ed uno storico dei consumi di gas ed elettricità.

Un primo monitoraggio è quello realtivo al consumo elettrico dei singoli elettrodomestici, il relativo misuratore può essere acquistato a partire da 10 euro e permette di misurare: tensione, corrente, la potenza assorbita e la quantità di energia consumata in un determinato periodo di tempo, il costo per kWh e consente di stimare la spesa in bolletta per ogni apparecchio monitorato.

Un secondo monitoraggio è quello dell’intensità luminosa, grazie al Luxmetro è possibile conoscere la luminosità all’interno di un edificio. Questo ci permette di eliminare eventuali sprechi.

Altro esame molto importante è quello realtivo all’andamento della temperatura grazie all’uso di un termometro ambientale digitale, costo a partire da 16 euro, serve ad eliminare inutili sprechi del riscaldamento. La temperatura corretta in casa deve essere di 22° C.

Il minitoraggio più importante è però è quello relativo ai consumi elettrici, il costo dell’apparecchiatura parte da 50 euro, attraverso il quale è possibile conoscere il consumo istantaneo di energia elettrica e la spesa giornaliera sia dei singoli elettrodomestici che dell’intera casa.

Infine in alto trovate la tabella relativa alle classi energetiche delle abitazioni, dove per casa passiva si intendono le abitazioni con consumo di <15 KWh/mq anno

Classe A <30 KWh/mq anno
Classe B <50 KWh/mq anno
Classe C <70 KWh/mq anno
Classe D <90 KWh/mq anno
Classe E <120 KWh/mq anno
Classe F <160 KWh/mq anno
Classe G <160 KWh/mq anno

Leggi anche

Come monitorare e ridurre i consumi energetici a casa?ultima modifica: 2011-08-02T09:30:00+02:00da