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Gli autostoppisti del web, il nuovo carpooling si fa strada

Nato in Germania negli anni scorsi ad opera degli operai della regione del Reno-Ruhr, il carpooling si è ben presto diffuso come metodo low cost per viaggiare e salvaguardare l’ambiente.

Anche in Italia il fenomeno è in continua ascesa, ad oggi gli utilizzatori del carpooling sono circa 150.000 per oltre 600.000 viaggi, tanto che gli italiani quest’anno hanno deciso di utilizzarlo anche per le loro vacanze. Il successo deriva anche dai numerosi Portali nati sul web nell’ultimo periodo, delle vere e proprie community dove è possibile oltre che prenotare un passagio, anche lasciare delle recensioni sulla reputazione e l’affidabilità di chi mette a disposizione la propria auto, che può decidere anche di richiedere un piccolo contributo.

Tante le “tratte” coperte dal carpooling: si va dalla Milano-Roma, alle mete turistiche come la riviera romagnola, capitali europee e tanto altro. Grazie poi al couchsurfing, è possibile essere ospitati gratuitamente per la notte, a condizione poi di ricambiare il favore.

Ad oggi i principali utilizzatori del carpooling risultano essere i lavoratori pendolari che il più delle volte non richiedono alcuna condivisione delle spese, se non la compagnia del vaggio. E’ il caso di un camionista, ormai divenuto famoso con i suoi oltre 900 passaggi dati, un valido modo a suo dire con il quale è riuscito ad imparare gratuitamente l’inglese.

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Gli autostoppisti del web, il nuovo carpooling si fa stradaultima modifica: 2011-07-22T15:00:00+02:00da