Ricavare acqua da nebbia, nuvole, mare e batteri

ambiente,green economy,green,sologreen,london science museum,water wars,produrre acqua,desalinazione solare,desalinatore a batteri,evaporazione marina,raccoglitore di nebbia,water box,scatole per pianteSi sta svolgendo in questi giorni presso il London Science Museum la rassegna Water Wars 2011 all’interno della quale sono presentate invenzioni e tecnologie destinate alla soluzione del problema acqua potabile.

Cambiamenti climatici, popolazione in aumento e esigente agricole fanno si che la richiesta di acqua potabile sia in continua ascesa a fronte di una disponibilità che che va via via scemando. 

Tra le principali soluzioni proproste in questi giorni a Water Wars spiccano senza dubbio il raccoglitore di nebbia, i desalinatori batterici e le serre irrigate utilizzando l’evaporazione di acqua marina. 

Il raccoglitore di nebbia già utilizzato in Perù, presenta bassi costi e non ha bisogno di energia per poter funzionare. Il sistema consiste nel posizionare delle reti o speciali tessuti ispirati allo scarafaggio della Namibia in zone particolarmente esposte alle foschie e a distanza di ore si impregnano di microgoccioline d’acqua che poi vengono incanalate in appositi contenitori. Il futuro potrebbe essere di ricavare il vapore acqueo dalle nuvole di bassa quota.

L’ evaporazione marina, sfrutta serre ad evaporazione marina al cui interno è possibile coltivare ortaggi con acqua salata che attrezzature dedicate ne favorisco la raccolta, la vaporizzazione e la condensazione trasformandola in acqua dolce. L’ostalo maggiore a questa idea sembrano essere i costi non ancora quantificati.  

Le scatole per piante, water box, partendo dall’idea che le piante in grado di radicarsi maggiormente nel terreno sopravvivono meglio alla siccità sono state realizzate delle speciali scatole che vengono interrare con la pianta e che intrappolano acqua e umidità rilasciandola gradualmente. L’idea nasce da alcune zone del Nepal dove vengono interrati vasi di terracotta per far trasudare l’acqua poco alla volta. Anche in questo caso il limite sembra essere dato dal costo, una  waterbox costa circa 12 Sterline un prezzo decisamente fuori dalla portata dei paesi in via di sviluppo. 

Desalinazione solare, già impiegata da tempo ha come limite i costi energetici. Cipro sta ultimando la costruzione del primo impianto di desalinazione alimentato da una centrale solare a concentrazione. I problemi evidenziati in questo progetto sono principalmente imputabili al corretto smaltimento della salamoia che deriva dal processo di desalinazione e che metteva a rischio l’ecosistema marino di Cipro. Su questo lo scetticismo degli ambientalisti è molto alto. 

Desalinatore a batteri, soluzione molto futuristica, è l’idea di ricavare acqua dolce dal mare senza consumare energia tradizionale sfruttando l’impiego di batteri. Inseriti in un contenitore i batteri vengono foraggiati con dei nutrienti, i microrganismi a loro volta producono particelle a carica positiva che generano reazioni a catena negli altri contenitori estraendo così sodio e cloro dall’acqua marina. La sfida sembra essere quella di alimentare in futuro i batteri con acque reflue di fogna

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Ricavare acqua da nebbia, nuvole, mare e batteriultima modifica: 2011-09-23T16:13:00+02:00da justgreenworld